Cimabanche – Cortina (km 13,6)
La discesa verso la “Perla” è inebriante. Un lungo rettilineo tocca un laghetto sulla sinistra.
Il percorso si insinua nel bosco, all’altezza di una radura nei pressi della statale si erge la chiesetta dei Santi Biagio e Nicolò di Ospitale (km 20,1).
Siamo giunti ad Ospitale un tempo luogo di sosta per i viandanti. Le gallerie della vecchia ferrovia ed i ponti sospesi fanno scivolare verso Fiames che raggiungiamo senza fatica (km 25,8). I profumi del bosco ed il suono del torrente accompagnano la discesa. Il panorama è ogni momento da scoprire, spettacolare.
Prima di entrare in Cortina il fondo diventa asfaltato e in breve si raggiunge la stazione degli autobus. A due passi Corso Italia dominato dal campanile della Basilica Minore dei SS Filippo e Giacomo suggerisce agli escursionisti una passeggiata in centro.
Conosciuta anche come la “Regina delle Dolomiti” Cortina d’Ampezzo è una delle più rinomate ed esclusive località turistiche montane al mondo. Grazie alle numerose attrazioni estive ed invernali Cortina ospita ogni anno turisti da tutto il mondo. Il centro elegante ed animato propone caratteristici negozi e numerosi punti per le offerte ricreative e culturali.
Dal paese partono due ardite quanto spettacolari funivie per le Tofane e per il Faloria che in inverno sono il paradiso dello sci alpino dove ogni anno vengono disputate le gare di coppa del mondo. Lungo Corso Italia l’edificio storico “Ciasa de Ra Regoles” ospita il museo paleontologico quello etnografico e un museo di arte moderna. Immancabile l’appuntamento con la gastronomia tradizionale grazie alla presenza di numerosi e qualificati ristoranti per assaporare le prelibatezze locali.